Creato nel 1991, LEADER (acronimo di “Liaison?entre Actions de Développement?de l’Economie Rurale” – Collegamento tra azioni di sviluppo dell’economia rurale) è un programma promosso e finanziato dall’Unione europea, finalizzato a sostenere azioni di sviluppo locali in territorio rurale. In origine, LEADER era un Programma d’Iniziativa Comunitaria (PIC) con il quale l’Europa desiderava sperimentare un nuovo approccio nei confronti dello sviluppo rurale, fondato su una democrazia partecipativa nel cuore dei territori (metodologia di tipo “bottom-up”). Dal 2007, si tratta di un programma di sviluppo rurale finanziato dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) nell’ambito del secondo pilastro della Politica Agricola Comune (PAC).
Dal 1991, si sono succeduti diversi programmi: LEADER I, LEADER II, LEADER +, LEADER 2007-2013 ed ora LEADER 2014-2020.
L’attuazione del programma LEADER è garantita dai GAL (Gruppi d’Azione Locale) per periodi di circa 7 anni.
Questa è la quarta generazione di programmi LEADER nelle Cevenne dal 1994 (LEADER II). Il GAL Cevenne usufruisce nuovamente del programma LEADER per il periodo 2014-2020. Sono stati stanziati circa 2,515 milioni di Euro per sostenere la nuova strategia del GAL.
Il GAL Cevenne, come peraltro gli altri 300 Gruppi d’Azione Locale in Francia, accompagna i promotori di progetto nella fase d’istruzione e di monitoraggio dei fascicoli e garantisce la gestione amministrativa e finanziaria del programma. Il GAL Cevenne è un territorio strutturato comprendente 7 comunità di comuni e 1 comunità d’agglomerazione.
Questo programma nutre l’ambizione di finanziare progetti innovativi (nuove attività sul territorio) che favoriscono il networking degli attori dello sviluppo rurale. LEADER incoraggia le azioni innovative, le iniziative collettive, i progetti di cooperazione, nonché le partnership pubblico-privato allo scopo di valorizzare i punti forti del territorio.
Le sovvenzioni LEADER possono inoltre essere attribuite a promotori di progetti sia pubblici sia privati, a condizione che soddisfino i criteri della strategia di sviluppo del GAL e che rispondano alle diverse caratteristiche del programma LEADER.
La sovvenzione attribuita può raggiungere al massimo l’80% del totale dei finanziamenti pubblici erogati nell’ambito del progetto. Pertanto, è concessa obbligatoriamente in contropartita di un finanziamento pubblico ottenuto in via preliminare.